Nessun contribuente è atteso alla cassa per i versamenti in scadenza oggi, lunedì 16 marzo 2020.
La bozza del “maxi decreto emergenza” è stata esaminato ieri fino a tarda sera; in attesa oggi la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Di seguito alcune delle misure, distinte per diverso beneficiario:
- Imprese, professionisti, artigiani, commercianti fino a 2 milioni di euro di fatturato + soggetti IVA nella filiera turismo, sport, cultura, spettacolo e assistenza (senza limite di fatturato): rinviati al 31 maggio versamenti di ritenute, Iva annuale e mensile (operazioni di febbraio), contributi previdenziali e Inail. Modalità di pagamento previste: unica soluzione o 5 rate.
- Soggetti IVA diversi dai precedenti: pagamento congelato fino a venerdì 20 marzo.
- Lavoratori autonomi con p. IVA intestatari di mutuo prima casa: sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa per le partite Iva che, come conseguenza della crisi, autocertifichino di aver perso, in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020, oltre il 33% del proprio fatturato rispetto all’ultimo trimestre 2019.
- Famiglie: rinviato al 10 giugno 2020 il pagamento dei contributi per i collaboratori domestici (collaboratrici familiari e Colf) in scadenza tra il 23 febbraio scorso e il 31 maggio prossimo, al netto di sanzioni e interessi.
Altre misure
Rinviati al 30/06/2020 anche tutti gli adempimenti tributari che ricadono dall’8/03 al 31/05/2020, diversi da versamenti, effettuazione di ritenute alla fonte e di trattenute relative all’addizionale regionale e comunale (esempio: invio della dichiarazione annuale Iva).
Restano esclusi dal rinvio le comunicazioni dei dati relativi al 730 precompilato, come quelle degli oneri detraibili in scadenza il 31/03/2020.
"Deduzione Coronavirus"
Previsto uno sconto fiscale sul reddito d’impresa per aziende e contribuenti che sostengono la macchina del soccorso messa in atto dal Governo.
Misure per la gestione dei figli
Sul fronte della gestione domestica sono previste diverse misure.
I genitori di figli fino a 12 anni lavoratori dipendenti del privato, oppure iscritti in via esclusiva alla Gestione separata o autonomi possono fruire fino a 15 giorni di uno specifico congedo al 50% della retribuzione. In alternativa possono richiedere un bonus per i servizi di baby-sitting per un massimo di 600 euro una tantum per il mese di marzo.
Indennità per le partite IVA
Un'indennità di medesimo importo (euro 600,00) è riconosciuta per il mese di marzo 2020 a: liberi professionisti con partita Iva; rapporti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti a Gestione separata; autonomi delle gestioni Ago (Assicurazione Generale Obbligatoria) attivi alla data del 23/02; la prestazione una tantum non concorre alla formazione del reddito e verrà erogata da INPS, dopo esibizione di formale richiesta.
Bloccati gli atti del Fisco e della riscossione
Il decreto intende sospendere tutti i termini dei versamenti che scadono dall’8/03 al 31/05/2020, legati a cartelle esattoriali, avvisi di accertamento esecutivi di Entrate/Dogane/Monopoli, avvisi di addebito emessi dagli enti previdenziali. I versamenti dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione, ossia entro il 30/06/2020.
Sospesi anche i termini per istanze di interpello e di consulenza fiscale, nonché quelli per le attività di controllo (salvo quanto previsto in relazione alla liquidazione delle imposte e al controllo formale), di accertamento, di riscossione e di contenzioso (attenzione: solo da parte degli uffici degli enti impositori).
Rinviate anche le tasse sul gioco: "I termini per il versamento del prelievo erariale su slot e Vlt e del canone concessorio in scadenza entro il 30 aprile sono prorogati al 29 maggio 2020".
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